giovedì 16 settembre 2021

Indicazioni per alunni e famiglie

(valide per l'anno scolastico 2021-2022)

Indicazioni per alunni e famiglie
versione stampabile 16/09/21
ultimo aggiornamento
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Quaderni    I quaderni per gli appunti delle lezioni e per i compiti da svolgere sia a casa che a scuola devono essere del formato A4 (i cosiddetti “quadernoni” o “quaderni grandi”) a quadretti di 5 millimetri, con margine (tipo Q). Per quest'uso NON vanno bene raccoglitori ad anelli né quaderni a fogli staccabili o block notes.

Per cominciare bastano due quaderni: uno per matematica e uno per scienze. Durante l’anno chiederò l’acquisto di fogli separati da tenere a scuola (aspettate che sia io a darvi precise indicazioni sull’acquisto).

Non sono ammesse altre distinzioni (come per esempio: casa/scuola, aritmetica/geometria, esercizi/regole, brutta copia/bella copia).

I quaderni devono essere forniti di sovracopertina di plastica con alette. Sulla copertina, in basso a destra, porre un’etichetta con nome, cognome, classe e materia. Le sovracopertine possono essere riutilizzate più volte; se molto danneggiate devono essere sostituite. È bene che i due quaderni di matematica e scienze e/o le sovracopertine si distinguano tra loro e in confronto a quelli di altre materie.

Uso dei quaderni    Non è ammesso strappare o staccare e nemmeno incollare pagine fra loro. Bisogna cominciare una pagina nuova solo dopo aver utilizzato fino in fondo quella precedente, senza lasciare fogli bianchi, nemmeno per lasciar spazio a compiti da svolgere in un momento successivo. Quando si sbaglia, si traccia una riga sull’errore così:

Non è consentito coprire l’errore con il correttore o con uno scarabocchio a penna così:


 E' necessario curare la scrittura, per se stessi e per chi deve leggere. Tutti possono migliorare la grafìa scrivendo più lentamente. Una volta completato, il quaderno dev’essere conservato perché potrei richiederlo anche in un momento successivo. Il deterioramento o lo smarrimento dei quaderni sono fatti gravi, viceversa le correzioni sono bene accette perché il quaderno non è una bella copia, ma uno strumento di lavoro e sbagliando s'impara.


Evidenziatori        Ogni volta che si usa un quaderno, si scrive subito la data seguita dall’indicazione “a scuola” o “a casa” e si sottolinea il tutto con l'evidenziatore rosa. Quindi la data deve essere scritta all’inizio dei compiti a casa anche se era già stata scritta a scuola nella mattina dello stesso giorno.

Bisogna sempre segnare sul quaderno pagina e numero di ogni esercizio svolto. Le intestazioni degli esercizi e, più in generale, tutti i titoli si sottolineano sul quaderno con l’evidenziatore giallo.

Le istruzioni sui compiti per casa iniziano sempre con un titolo evidenziato in verde.

Non si possono usare questi stessi evidenziatori in altre parti del quaderno.

L’uso di evidenziatori per sottolineare i libri è fortemente sconsigliato.

 

Penne        Sul quaderno si scrive con una qualsiasi penna NON cancellabile di colore blu o nero limitando gli altri colori ai titoli, alle sottolineature e ai disegni. La penna stilografica è una penna cancellabile. Non si può scrivere o sottolineare con la penna rossa perché è il colore riservato all’insegnante. Non si può usare il correttore coprente liquido o a nastro (bianchetto). L’uso della matita è limitato a casi particolari come grafici, figure e disegni. Le penne a punta troppo fine sono poco leggibili sul foglio quadrettato, controllare anche che l'inchiostro non passi il foglio.


Colori        Matite, penne e pennarelli colorati sono comunemente chiamati dagli alunni “i colori”. Nelle mie materie sarà necessario talvolta usare i colori per disegni, tabelle e grafici e per sottolineare il testo. Per questi scopi sono sufficienti 6 colori scelti tra i più comuni. la matita di colore rosso si può usare nei disegni. Le confezioni da 12 sono più che sufficienti, sconsiglio numeri maggiori perché ingombrano e pesano. Vanno bene sia matite che penne o pennarelli a punta molto fine. Ognuna di queste tre categorie ha pregi e difetti. Un buon compromesso è avere pochi pezzi di tutte e tre le categorie. Se i colori sono pochi posso essere tenuti nell’astuccio che si porta a scuola tutti i giorni, riservando i grossi astucci o scatole piene di colori solo in quelle occasioni in cui insegnanti e materie specifiche lo richiedano.


Schede    Chiameremo schede i fogli A4 stampati o fotocopiati dall’insegnante e che contengono letture, esercizi, istruzioni o spiegazioni. Le schede consegnate dall'insegnante devono essere rifilate sui bordi in modo che non sporgano dal quaderno e incollate sul quaderno stesso. Questo lavoro dev’essere fatto a casa, salvo diversa indicazione. Se le schede contengono esercizi da svolgere devono essere incollate solo dopo la correzione perché potrei aver bisogno di ritirarle.


Altro materiale    Nell’astuccio devono essere sempre presenti:

  • una gomma,
  • un temperino,
  • forbici a punta arrotondata,
  • colla stick,
  • nastro adesivo trasparente,
  • un righello,
  • una piccola squadretta.

Righello e squadretta devono poter entrare nell’astuccio. Altro materiale come goniometro, compasso, eccetera, saranno eventualmente richiesti in un secondo tempo con precise indicazioni.


Altre prescrizioni     Non è ammesso tenere in vista sul banco o nell'astuccio: pezzi di carta, gomma pane, taglierino, penne smontate rotte o scariche. Se durante la lezione l’alunno maneggerà senza permesso oggetti estranei all’attività, li prenderò in custodia riservandomi di restituirli prontamente, ma solo ai genitori e durante l'orario di ricevimento.

L'astuccio dev'essere in ordine.

È bene scrivere il nome sui libri e tutte le proprie cose.


Compiti per casa    Le istruzioni sui compiti per casa devono essere scritte sul quaderno corrispondente (matematica/scienze), senza abbreviazioni personali, così come sono dettate e scritte alla lavagna.

Il diario è riservato a indicazioni più generali e sintetiche.

Il mancato rispetto delle scadenze, le dimenticanze, l'impreparazione, il mancato o parziale svolgimento dei compiti concorrono ad un giudizio negativo.

Nei casi in cui l'alunno si presenti a scuola senza il quaderno e c'erano dei compiti scritti da svolgere, ciò è equivalente a non averli fatti e quindi la mancanza è doppia (mancato svolgimento e dimenticanza di materiale).

L'assenza alla lezione precedente di per sé non comporta l'automatica giustificazione per non avere fatto i compiti o per non sapere cosa portare a scuola.

Il genitore può evitare il giudizio negativo segnalandomi preventivamente sul quaderno (non sul diario o libretto) che è a conoscenza della mancanza, senza l'obbligo di spiegarmene i motivi. A volte capita che i genitori rifiutino di farlo per non “giustificare” il figlio, ma la mia non è una richiesta di giustificazione, è un modo per costringere l’alunno a informarli e ad assumersi le sue responsabilità, a me serve solo la prova che i genitori sono informati.


Controllo del quaderno    Occasionalmente controllo i quaderni apponendo data, sigla e annotazioni. Anche il genitore può usare il quaderno per comunicare con me.

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